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C'è una storia che deve essere raccontata, una storia che ha il diritto di essere raccontata, una storia che quando la senti è come se qualcuno te l'avesse già raccontata, come se la conoscessi già, come se l'avessi già letta, magari in un bagno di un autogrill, ma non è quella storia, quella è la storia della Lella, che si dica faccia certi giochetti speciali se la chiamvi, tipo faccia sparire oggetti o cose così, la nostra storia è un'altra, ma segnamoci comunque il numero della Lella che non si sa mai!!^*
Ed ecco il nostro protagonista, un ragazzo un po' in là con gli anni, con pizzetto e sguardo strano, dal peto facile e dalle tasche vuote, un tipo che se lo incontri nella notte gran paura fa, ma che non indossa una maschera tigre, taigher men... tigre... taigher men!!^*
Fino a ieri era un ragazzo come ogni altro, ma tutto cambiò quando svegliandosi sbadigliò, in realtà uno sbadiglio un po' più rumoroso e alquanto puzzoso che gli uscì dall'apertura sbagliata, ovvero quello che poi si scoprì essere stato il suo millemilardesimo peto. Questi gli conferì poteri al di fuori del comune, fatto strano invero che all'interno del comune, quando andava a richiedere ad esempio un certificato di residenza non aveva più poteri...!!^*
Quando "l'arom de pet" si dissolse, il nostro protagonista si ritrovò vestito come una di quelle maghette che tanto piacciono oggigiorno e che son lì per lì al limite del lolicon, che però interpretata da un pizzettoide in là con gli anni, tipo il pierino di alvaro vitali, e se ancor non state a vomitar, beh avrete dinanzi agli occhi la percezione del nostro protagonista dopo la trasformazione!!^*
I suoi poteri però erano ben altri a differenza dei maghetti da 4 soldi che tiran fuori un coniglio da un cappello, lui infatti riusciva a tirar fuori un cappello da un coniglio, ed il coniglio era visibilmente più spaventato e contrariato durante tutto il tempo di questa magia!!^*
Nella sua nuova condizione il G. faceva faville esibendosi in feste di paese, comunioni, matrimoni, addii al nubilato e anche due o tre scioperi delle scimmie stampatrici delle pagine gialle. Le cose iniziavano ad andargli bene ed era apprezzatissimo il momento del suo spettacolo in cui riusciva ad emanare la sua aurea riuscendo a creare incredibili effetti piritotecnici, gli bastavano una candela ed aver mangiato abbondanti fagioli a mezzogiorno!!^*
Ma le cose non erano destinate ad andargli così bene e così a lungo, altrimenti tanto valeva chiamar la bella Lella che di sicuro ci divertivamo di più. Infatti ogni spettacolo del magico G, ogni sua apparizione, ogni sua scomparsa e ogni sua defecazione erano seguiti passo passo, peto peto, da un oscura figura che potremmo tener ancora in ombra per un bel po', magari introducendo episodi filler, ma siam costretti a svelare il mistero per ridurre un po' la lunghezza della storia cheppoi neppure i bagni dell'ikea riuscirebero a contenerla!!^*
Il G.maghetto uscì dalla trattoria di "Gino lo zozzo" e incontrò l'oscuro figuro che lo colpì in testa con una pala, insomma, si palesò. Quando il G. si risvegliò era imprigionato in una camicia di forza e di fronte a lui c'erano tanti personaggi che spinti dal più sano del pesentialismo si presentialorono (e inutile che cerchiate termini come quelli pocanzi letti sul dizionario perché non li troverete... credo... spero...!!^*)
E lì, legato alla sedia che e con il fondoschiena imbavagliato perché non potesse gridare aiuto, che G fece la conoscenza dei più grandi maghi della fantasia Mandrake, Harry potter, Doremì, Gandalf, anonimamaghettadiunanimechenonhovistoequindinonricordo, Doraemon (che mago non è, ma che da quella tasca riesce a tirar fuori cose più di un mago e a cui anche Eta Beta impalledirebe), il mago di Oz, Eta Beta (se c'era Doraemon...), David copperfield (cheppoi si soprì non era il mago reale, ma l'omonimo del romanzo di dickens che non centrava una mazza con gli altri!!^*) e Altriancora!!^*
Il primo a parlare fu Altriancora, un mago un po' vago, mai pago che abita in un lago e che legge Dago mentre caga (anche se in prima persona presente indicativo)!!^*
E raccontò una storia che doveva essere raccontata, una storia di lotte di potere e magie arcane, ovvero magie armiglioreamicodell'uomo. Una storia che parlava anche di una notte brava dalla sorella della bella Lella, ma sopratutto una storia di vendetta, di pregiudizi, di esclusività e di maledizioni. Si scoprì dunque che il nostro eroe da piccolo era stato maledetto perché aveva prottato in un ascensore in cui c'era Sabbatore, il mago dell'ascensore che al compimento del suo millemiliardesimo peto lo fece diventare come lui, ed era vestito da maghetto perché nel frattempo Sabbatore aveva cambiato il nome in Sabbatrice, la maga della lavatrice!!^*
La loro unione di maghi si era riunita perché il brutto cosoin gonnellina e pizzetto stava iniziando a diventare una minaccia per seri professionisti maghi come loro, eccezion fatta per anonimamaghettadiunanimechenonhovistoequindinonricordo 3 che ad unisono era stata relegata nella stessa categoria di maghi come Amerigo il mago amigo che ti legge mano, pupille e carta di credito!!^*
E per lierarlo dalla maledetta maledizione iniziarono una serie di riti magici, di formule strane, di equazioni di quarto grado senza risposta, ma nessuna cosa sortiva effetto, finché non entrò paronamix seguitodal Grande Puffo che aprirono un libro magico e iniziarono a leggere. Eccovi qui una copia in triplice mnemonica copia di ciò che ricordo!!^*Raruto Siespuede Cap.18C - Paint Schiaccia Torroja III su Mediafire
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E la magia ebbe effetto, infatti mi ritrovai nel mio letto con quattro botticelle di birra a farmi compagnia. Non ero più un mago, forse ero ubriaco, ma non ero un mago. E potevo sparar peti senza trasformarmi in una maghetta petomagica, ero contentissimo e uscii di casa scorreggiando a più non posso, presi l'ascensore e con me c'era un signore dalla lunga bara bianca e il cappello a cono blu con stelle dorate. E allora sorridendo lo feci. Poco prima di scendere al mio piano sgancia una di quelle loffe silenziosa, ma dilanianti.
Uscii soddisfatto e quando le narici del pover'uomo che spartiva con me l'abitacolo dell'ascensore vennero colpite dal penetrane e malefico odore, sentii delle urla provenire da dietro le porte chiuse, delle urla che mi maledivano e che invocavano astruse formule magiche e insulti che verrebbero censurati anche nei bagni di Gigi lo Zozzo, e che Lella accetterebbe solo dietro equo pagamento!!^*
Ma per me poteva urlare per quanto volesse, dopotutto chi caxxo poteva credere a una simile sciocchezza?!^*
PROPROPROTTETTE TRASFORMAZIONE ANALE A ME!!^*
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Rompiballe di passaggio
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Grazie G.!!! Hai reso felice un uomo.....beh, già felice a dire il vero.....ma ora sono più felice 
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grazie G . -
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Grazie ^^ . -
Buse.
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Grazie millemila G. ! . -
*Gambe*.
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millemila grazie G ^^ . -
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Grazie G. ! 
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Grazie mille, sir G. Crasher 
!!
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Grazie Mille!!! . -
blackluna92.
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Grazie mille o Sommo G. !!!!!! . -
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G. sei il mio mito...
I tuoi racconti del "petore" mi lasciano sempre a bocca aperta (e spesso anche a naso chiuso)...
Per cui GRAZIE di cu................ore a te che ci regali queste perle di saggezza ad ogni capitolo (e che a volte valgono più di tutto il manga)
Grazie sommo G.
P.S. tu non mi conosci ma se le rivedi di alle tue scimmie scrivane che mi devono 100€ l'una per certe bottiglie di birra che si son portate via senza pagare
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Mi han detto che non intendono pagare, ma ti ridaranno volentieri indietro le bottiglie di birra, vuote, ma pur sempre bottiglie!!^*
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Grazie G! . -
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grazieee 
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bokuwa.
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¡ ^^ ¡
V
Grazie!
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