Legge Bavaglio & co.

Ragazzi apro questo topic inanzi tutto perché sono molto preoccupato. Troppa gente ancora non ha capito la gravità della situazione.

Si parla della possibile chiusura di Wikipedia per che cosa? Per un decreto legge o qualche puttanata burocratica? Ma porco d**, porco di quel cazzo di d**. Internet era da sempre controllato, non mi sembra una novità. Ho visto la chiusura di diversi blog di informazione libera, tra cui il più grosso anche non troppi giorni fa: informa-azione. La cosa non mi ha stupito affatto, d'altronde siamo in una democrazia e purtroppo la gente che sfrutta fonti di informazione libera si conta sulla punta delle dita, quindi la chiusura di un blog non fa così scalpore, poiché colpisce solo un'innocua minoranza, abituata a subire dalla maggioranza. D'altronde è questo una democrazia "occidentale" (per non far arrabbiare Madaffacca ), è una dittatura di una maggioranza su una minoranza. Ma quando un governo interviene su una totalità di persone, su una maggioranza schiacciante non si può considerare una vera e propria dittatura? Stasera sto parlando con vari amici anarchici che mi stanno facendo incazzare: "Ogni governo è una forma dittatoriale bla bla bla". Porco d**, lo so anche io questo, ma senza fare i finti coglioni, dobbiamo ammettere che ci sono dittature più violente di altre e parlo di forme di dittatura dirette. Per quanto mi riguarda la democrazia è una dittatura come può esserlo il Fascismo o il Nazismo, ma non auspicherei mai a sostituire l'attuale forma di governo con quest'ultime. Tornando a noi, se viene colpita Wikipedia, sito da cui il 100% delle persone che hanno internet traggono le proprie informazioni (chi non conosce Wikipedia?), allora cosa si deve pensare? Se lo stato decide di reprimere, lo fa senza problemi e questa situazione ne è la prova lampante. Se chiudesse Wikipedia secondo me sarebbe un cambiamento veramente epocale e non sto scherzando. Se il bersaglio questa volta è così grosso (tra l'altro Wikipedia non è neanche l'unica perché la legge bavaglio parla di qualsiasi persona scriva ovunque, quindi anche Facebook, Youtube, Twitter, ecc...) i piani devono essere preoccupanti. Non ho voglia di farmi privare della mia fonte di informazione giornaliera. Non ho voglia di dovermi informare col passaparola per la chiusura dei blog, ma soprattutto non ho voglia che si metta la mano su quella poca libertà che ci è rimasta e di cui internet è sicuramente la fonte principale.

A voi la parola.

wikipedia è un'enciclopedia dove si può trovare tutto quello che vuoi e non riesco a capire, perchè solo noi italiani vogliamo che quel sito venga oscurato, cioè bisogna renderci conto che noi come stato a differenza di Regno Unito, Francia e gli altri stati più grandi di noi, non sembra che diano problemi a questi siti.
La democrazia è una forma di dittatura solo che a differenza di essere sotto dittatura, la democrazia ti fa credere di essere libero, ma sei vincolato da mille leggi in cui praticamente alla fine è come essere sotto ad una dittatura; il fatto che c'è una minoranza e una maggioranza, è determinata non più dalla qualità dei politici, ma dalla notorietà di essi. La legge parla di una minoranza in cui può esprimere dei pareri e che sono tenuti in considerazione come se fosse una maggioranza, (non sò se mi sono spiegato bene), ma la legge non vieta alla minoranza di farsi sentire e di esprimere i propri pareri e inoltre di diventare la maggioranza.
Almeno parlando del nostro paese funziona cosi, le persone sono influenti se sono viste in TV e quindi dato che loro non credono di essere dei personaggi pubblici, si credono al di sopra della popolazione.
Ricordiamoci che siamo solo noi Italia che vogliono oscurare wikipedia, aggiungo anche che altre democrazie uguali a noi, di wikipedia non gliene fotte una sega. Se dovesse succedere che la oscurano significa che questo paese non è più libero, perchè viene vincolato da delle sottomissioni di carattere dittatoriale. Questo è quello che penso.

This Day We Fight!

Ma l'avete almeno letto il decreto legge? O, se proprio era troppo sforzo, almeno quello che dicono sulla Wiki?
Nessuno sta parlando di chiudere wikipedia, se non wikipedia stessa per protestare contro il decreto legge.

Vorrei precisare che esiste già una legge contro diffamazione e roba varia, questa è solo per permettere una forma di censura con un altro nome.

Nono fiuma la vera rivolta delle masse si avrà quando chiuderanno i siti porno o Facebook...Wiki non è così indispensabile per tutti(anche se io non posso farne a meno)

ma diamine un po' di fiducia nell'intelligenza degli altri! è vero che non siamo proprio in un mondo ed in una società piena di persone acculturate ed intelligenti, ma non è neanche vero che non ci sono, o che sono poi così poche io non credo che la gente si lascerà calpestare anche questa volta, non credo che tutti lasceranno correre