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~Darkpower}.
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Mi era venuta da tanto l'idea di aprire un Topic con questo argomento, ma non ero mai riuscito a capire bene il perdono prima di questi giorni.
Ogni persona ha il diritto di pentirsi e quindi penso che la mentalità comune dovrebbe aprirsi a questo tipo di redenzione. Non credo che sia corretto continuare a dare addosso a qualcuno che si è pentito VERAMENTE e che non vuole più commettere sbagli.
Siamo un paese basato su una religione basata sul perdono e la misericordia, sarebbe giusto dare a tutti la possibilità di pentirsi davvero.
Ma dall'altra parte c'è un discorso che mi intriga molto.
Nella Bibbia si dice di porgere l'altra guancia quando ci viene fatto del male. C'è chi sarebbe disposto a sopportare il dolore senza fare una piega riuscendo a perdonare (Santa Maria Goretti esclusa)?
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ridio.
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questo lo pensi solo quando sei tu che devi essere perdonato... . -
~Darkpower}.
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Mmm, hai ragione. Ma magari solo quando hai dei sensi di colpa vorresti essere perdonato..
Io, per esperienza personale, non sono mai riuscito a perdonare qualcuno dopo che mi ha fatto qualcosa di grave. -
xyz85-mvb9.
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ci sono cose che, volente o nolente, non riuscirei davvero a perdonare mai, dipende molto dalla gravità del torto subito comunque, non è così semplice... . -
-Kon-.
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Questi sono concetti che dipendono da persona a persona. Non si può imporre il perdono come non lo si può negare, tutto sta nelle nostre mani. Non sempre inoltre si fa la scelta giusta. . -
eleclipse.
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Il perdono di per se è una cosa abbastanza ipocrita visto che sminuisce e tende a degradare chi viene perdonato e da un falso senso di superiorità a chi perdona.
Quando qualcuno commette un errore, un crimine o qualsiasi altra cosa non deve essere "perdonato", quella persona deve RIMEDIARE al danno fatto, e non sto dicendo cose assurde tipo "ricostruire magicamente il vaso ming di emma che hai rotto" o"riportare in vita chi hai ucciso". Ma intendo fare azioni che portano beneficio al gruppo danneggaito in una misura MAGGIORE rispetto al danno subito. In questo modo la persona può sentirsi a posto con se stesso e riprendere il suo posto (nella società, in famiglia o altro), inoltre se ha davvero contribuito in modo maggiore al danno praticamente nessuno avrà niente in contrario.
La stessa azione della confessione per ottenere "il perdono" ha un che di blasfemo in se, visto che si tratta di scaricare le proprie colpe sulle spalle di Dio senza effettimante prendersi responsabilità degli atti commessi.
Per il concetto della bibbia si parla sì di porgere l'altra guancia, ma non centra praticamente niente con il fatto di prendere uno schiaffo ed essere perdonato, è un discorso più simile alla resistenza non-violenta di Gandhi.. -
The_Fool93.
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secondo me indipendentemente da quello che dice la bibbia, il perdono deve essere dato solo nel caso in cui l'altro è seriamente pentito... la cosa che ha detto eclipse è giusta ma non penso che una persona meriti il perdono se sbaglia e lo rifarebbe, anche se ha aiutato il danneggiato....per esempio se uno uccide il tuo cane e poi ti regala 10000 per ripagarti per me non merita il perdono . -
~Darkpower}.
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Il concetto di Fool lo approvo pure io, ma c'è qualcosa di molto giusto anche nel discorso di Eleclipse: Se un danno non è molto pesante, e si contribuisse a ripagarlo, si potrebbe perdonare, ma poi varia dai canoni di sopportazione di una persona. Ad esempio se uno è molto permaloso, e uno gli rompe ad esempio un cimelio appartenuto a suo padre, non dirà mai "Vabbè era vecchio" perchè aveva un grosso valore affettivo.. Forse lo farei pure io o.O Ok. questo esempio non centrava con l'essere permalosi, però penso di aver reso l'idea. . -
Valebis92.
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CITAZIONE (The_Fool93 @ 24/1/2010, 20:07)....per esempio se uno uccide il tuo cane e poi ti regala 10000 per ripagarti per me non merita il perdono
... AH AH AH! Nessuno è disponibile ad uccidermi il cane a queste condizioni?
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Beansprout.
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cmq per me prima di perdonare bisogna essere in pace con se stessi, poichè penso che se per un qualunque motivo tu non possa perdonare te stesso non sarai neanche mai in grado di perdonare gli altri per altri motivi...tolto questo il perdono bisogna meritarselo e bisogna aver fatto qualcosa di riparabile^*
ah se uno mi ammazza i cani vorrei perlomeno i 10000€ e altri cani (mi è già successo e non ho visto i 10000€ sventolare...cmq è triste :'( )SPOILER (click to view)scusate l'OT. -
.Meteora.[LP].
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CITAZIONE (~Darkpower} @ 24/1/2010, 20:20)Se un danno non è molto pesante, e si contribuisse a ripagarlo, si potrebbe perdonare, ma poi varia dai canoni di sopportazione di una persona. Ad esempio se uno è molto permaloso, e uno gli rompe ad esempio un cimelio appartenuto a suo padre, non dirà mai "Vabbè era vecchio" perchè aveva un grosso valore affettivo..
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The Rokker.
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probabilmente qualcuno che ti uccide un cane non potrà mai essere perdonato anche perchè il cane è un essere vivente e on un oggetto (poi varia da persona a persona)...
cmq credo cheil segreto del perdono sta nella persona che ha subito il torto, la quale deve essere capace di riconoscere gli sforzi della persona che sta cercando di ottenere il perdono anche se non potrà mai ripagare il danno fatto (se, come ho già detto, si sta impegnando a tutti i costi per recuperare al proprio errore)...
ma soprattutto cercare il meno possibile (possibilmente mai) di ricorrere alla vendettaCITAZIONELa stessa azione della confessione per ottenere "il perdono" ha un che di blasfemo in se, visto che si tratta di scaricare le proprie colpe sulle spalle di Dio senza effettimante prendersi responsabilità degli atti commessi.
stra-quoto. -
Gold_Snake.
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io direi che ci sono casi e casi, in alcuni, nn si può perdonare... a mio parere, in alcuni casi nn si deve nemmeno dare il tempo di pentirsi (e chi vuole capire capisca), in altri, se si decide di concedere questo tempo di riflessione (vedi il carcere) bisogna perdonare, sennò vorrebbe dire nn credere nelle istituzioni (o essere ipocriti)
poi dipende dalla gravità del fatto, del rapporto che hai con una persona...
nn penso si possa stabilire una linea comune a tutti i casi.... -
~Darkpower}.
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Quoto: il perdono è molto soggettivo, infatti ognuno ha una sua "graduatoria" di sopportamento..
Ad esempio se si supera la mia è Game Over... -
The Rokker.
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CITAZIONEa mio parere, in alcuni casi nn si deve nemmeno dare il tempo di pentirsi (e chi vuole capire capisca)
su questo sono d'accordo solo se ci sono ltre vite in mezzo, se no non sono per niente d'accordo.
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