- 5 Elementos Team Forum -

Posts written by G.Crasher

  1. .
    SVEGGGGGGGGGGGGGLLLLLLLLLLLLLLIA!!^*

    Che a gridare con le vocali son bravi tutti!!^*
  2. .
    Salve, forum di autoparerialvolantediquattroruote, sono nuovo di queste parti, di solito giro su furum in cui ci sono solo degli internati di un manicomio che credono di esserne usciti, ma in realtà continuano a essere costantemente sotto cura dei medici della testa!!^*
    Comunque bando ai salamivecchi, sono indeciso per l'acquisto di una nuova auto. Ho rubato i soldi dei suddetti utenti del forum di cui sono admin perché quei fessacchiotti utilizzano la stessa password del forum anche per il loro bancomat e ora posso permettermi un'auto uova che non sia alimentata a criceti come quella che ho adesso!!^*
    Il mio dubbio autoesistenziale riguarda quindi l'alimentazione DIESEL o GPL?!^*
    E una domanda seria, eh, mica come quando a quella riunione di sordomuti chiesi se sapessero cantare "Mandovaiselabanananoncelhai"!!^*
    Confidante nella vostra più cordiale risposta, sentitamente ringrazio!!^*
  3. .
    CITAZIONE (megabittus @ 2/3/2015, 14:34) 
    mi sono accorto adesso..che c'è una lluvia dei 5 elementos e un'altra di fairy tails xD

    Io lo scopro in questo momento!!^* XD
  4. .
    Devo ammettere che il caso che sto seguendo ultimamente è piuttosto interessante. E dire che nella mia carriera ne ho seguito di casi assurdi, da quel tale che credeva che le mattonelle volessero vendicarsi di lui nel sonno perché di giorno lui le calpestava, a quel ragazzo di provincia che si divertiva a rubare i calzini delle persone stesi ad asciugare, ma solo uno per paio, per farle impazzire. Ad alcuni appendeva anche calzini che non erano loro...
    Ma quest'ultimo, questo tipo dallo sguardo strano, dal fetore di un facocero morto da 3 mesi immerso in una pozzanghera delle sue stesse feci, e dalla particolare peluria che si raggruppava in prossimità della bocca e del mento... beh persone come lui non ne ho mai incontrate. E spero di non incontrarne mai.
    La sua non è una patologia o demenza riconosciuta universalmente dalla scienza, non ci sono esempi simili su nessun libro di medicina e nemmeno sugli albumi di figurine dei gormiti e dei pokemon. Fidatevi. Ho controllato.
    Ma non voglio tediarvi con termini medici di difficile comprensione, che noi dottori siamo troppo intelligenti per dei miseri mortali come voi, dopotutto voi non riuscite neppure a capire cosa scriviamo sulle ricette, quindi come potreste mai capire le nostre spiegazioni scientifiche? E per inciso il più della volta noi scriviamo la ricetta della torta alle fragole, ma voi non capite neppure con l'ausilio di quell'interprete del farmacista.
    Per farvi capire meglio di chi o di cosa sto parlando, voglio portare al vostro orecchio la registrazione del primo incontro che ebbi con quell'essere, incontro del quale conservo in ricordo che mi trasmette ancor oggi un sentimento di angoscia misto a repulsione allo stato puro...

    -"Prego, si stenda pure sul lettino, signor G..."
    -"Ehi, ora però non iniziamo a insultare, che non ci conosciamo ancora così bene. Magari dopo che mi avrà offerto due o tre pizze, ma di certo non ora!!^*"
    -"Ehm, mi scusi, ma io la stavo solo chiamando per nome..."
    -"Essì, adesso si fa facile a dare il nome alle persone. Ma chi ti dice che io abbia un nome per presentarmi a te. Potrei essere millemila persone diverse. Eppoi un po' di rispetto per un astronauta pluridecorato!!^*"
    -"Ah, mi scusi, non sapevo fosse un astronauta."
    -"E infatti non lo sono, ma tu che ne sai che non lo sono. Sono tipo uno astronauta di sciodingher che non sai se è o no un astronauta finche non ti muore il gatto!!^*"
    -"Err... lasciamo stare. Passiamo piuttosto al problema per cui lei è qui."
    -"Giusto. Dobbiamo parlare dei miei peti!!^*"
    -"SCUSI?!"
    -"Che c'è? Lo dice la parola stessa, no? Mi hanno mandato da te perché sei un ANALista!!^*"
    -"M-ma... Non analista in senso di anale... che razza di errore è?!"
    -"Allora neppure gli ANALgesici che mi ha prescritto quell'altro dottore, che ora è misteriosamente scappato in Tibet dicendo di non volermi vedere mai più, dovevo metterli su per il c...!!^*"
    -"CERTO CHE NO! Almeno che non fossero supposte."
    -"No, no, vi assicuro che non erano supposte, ma ben reali. Beh, almeno ho avuto l'accortenza di non toglierle prima dalla confezione!!^*"
    -"S-scus... Bah, lasciamo perdere che altrimenti serve a me un analista."
    -"Ah, se ne conosci uno buono me lo può suggerire che ultimamente le mie scorregge fanno un rumore strano?!^*"
    -"Le ho già detto che sta sbagliando tutto!! sono io un analista e..."
    ***PRRRROOOOUTTT***
    -"..."
    -"Hai sentito? DI solito quella U non c'era mica. Ho paura di aver preso qualche strano accento!!^*"
    -"Ok, calmiamoci. I suoi peti non hanno nulla di strano, tranne la puzza che ti fa desiderare di correre in una discarica a cielo aperto per prendere una boccata di aria più fresca..."
    -"Grazie per i complimenti Dottò!!^*"
    -"INSOMMA! Da quel che leggo nella cartella clinica lei soffre di dissociamento multiplo delle personalità con estraniamento dalla realtà per una visiona onirica e distorta del tutto fittizia"
    -"Dottò, non so cosa hai detto, ma hai parlato troppo bello. Ti sei mangiato un vocabolario? Io una volta ci ho provato, ma la Z non mi scendeva proprio!!^*"
    -"Caxxo! Lei mi sta facendo impazzire!
    -"E allora ti servirebbe un analista, ma uno buono, che quello dove vado io non lo prenderei neppure per imbiancare la cuccia del mio cane!!^*"
    -"AAAAHHHHRGGGGGHHHH!!"

    Qui finisce la prima visita, me ne sono uscito sbattendo la porta furioso come un godzilla che ha visto che la torcia dei fantastici 4 nel prossimo film si è bruciato un po' troppo diventando nero. Il problema è che il giorno dopo quando tornai allo studio lui era ancora lì. e mi disse che ce ne avevo messo di tempo al bagno. Lui invece si era arrangiato usando il vaso del mio bonsai millenario giapponese. L'ho trovato che aveva fatto harakiri con un suo stesso ramo.
    Da allora abbiamo fatto molte sedute, e non sto qui a raccontarvi cosa ho dovuto sopportare. Tipo i suoi racconti farneticanti su uno strano esserino che abiterebbe nel suo cervello e che svolgerebbe tutti i lavori essenziali, dalle attività intellettuali alla pulizia del colon. G.Neurone lo chiama lui. Io avrei ben altri termini da usare, ma la mia professionalità me lo impedisce.
    Giuro che ho fatto l'impossibile per venire a capo del rompicapo che c'ha nel capo, ma è come voler risolvere un cruciverba in russo. con le definizioni in giapponese.
    Da quel che ho capito questo G. non è altro che un folle che finge di essere pazzo per non essere preso per scemo. Il problema è che lui stesso ormai non fa più distinzione tra quel che è e quel che finge di essere, quel che è reale e quel che è finzione, quel che è amaro da quel che è dolce. é per questo che non accetto mai le caramelle che mi offre.
    Non credo che con le mie competenze potrò aiutarlo più di tanto, ci vorrebbe una mente contorta come la sua per poterlo comprendere, ma non credo che ne esistono per fortuna, ma se qualcuno di voi, esimi colleghi si volesse cimentare nell'ardua impresa, magari perché in cerca di emozioni più forti e distruttive di sport estremi del tipo di prendere un bu sui denti,lascio qui per voi le mie relazioni in triplice considerazione...

    5 Elementos Cap.65 - Al salvataggio! su Mediafire

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    Salve, è da tempo che non metto mano a questa specie di diario, sono stato troppo impegnato nel seguire il misterioso G. Devo ammettere che ha fatto numerosi progressi in questo periodo in cui lo sto seguendo. Ormai ha quasi completamente smesso di incendiare i volantini sui parabrezza delle auto parcheggiate e nel'ultimo mese, solo un paio volte si è presentato vestito da medico a una riunione di ginecologi. Sembra inoltre che lentamente io stia riuscendo a far breccia in quel durissimo guscio di identità distorte e fittizie che circondano il suo vero io, tipo quella sua personalità da benzinaio che voleva farmi il pieno nonostante fossi a piedi. E così, lentamente, come un minatore malpagato, ho scavato un tunnel verso il centro della sua psiche e... e qui mi fermo. Non posso raccontarvi altro perché quel che ho visto lì dentro non può essere spiegato. Non può essere neppure razionalizzato da mente normale. Non vi dico altro perché nello stesso momento in cui vi raccontassi la verità celata la vostra stessa esistenza potrebbe essere seriamente minata nelle fondamenta.
    Perché anche voi, come è successo a me, potreste scoprire con assoluto stupore di non essere altro che una proiezione di una sua personalità psichica e sparir nel nulla senza lasciar traccia... !!^*
  5. .
    Purtroppo non sono riuscito a recuperarlo... ^*
  6. .
    -"AAAAAHHHHH" AIUTOOOOO QUEGLI ALIENI PELOSI VOGLIONO RAPARMIIII!!!1!!!11!!!"

    _"STOOOP!! Debborah, è "rapirmi", non "raparmi"!!!"

    Salve a tutti, vi è piaciuto? beh a me non troppo, ma che posso farci, probabilmente il regista alla fine terrà la battuta così, o la farà solo gridare senza farle dire niente. al massimo la farà saltellare di più così le tettone rimbalzeranno meglio sullo schermo. Non vincerà un Oscar, ma non può mica pretendere così tanto da me. Non può mica pretendere così tanto da uno squallido film di serie Z!!^*
    Esatto, sono uno squallido film, molto più di quello di Ken il Guerriero che fecero gli ameriCANI, più del film di Pamela Anderson di cui tutti si ricordano solo due cose, due grosse e rimbalzanti cose. Molto più squallido di un film coprodotto tra Asylum e Stardust. Più squallido di Dragon Ball Evolution. Ed ho detto tutto!!^*
    Sono un film Borderline, che vive al confine tra cinefilia e cinofilia, poiché tutti quelli che ci lavorano sono degli emeriti cani!!^*
    Non è sempre stato così, una volta nella mente di un giovane ragazzo che voleva fare il regista ero un film spettacolare, poi i capisaldi del cinema lo hanno corrotto, ovvero soldi, tette e menefreghismo. Ed è così che sono nato io: "L'INVASIONE DELLE ULTRAZUCCHINE ALIENE DALLO SPAZIO!!" Con un titolo così mi vergogno pure di farmi vedere nei peggiori siti warez di caras.zoz!!^*
    All'inizio non dovevano essere zucchine, ma il produttore, che è anche un noto commerciante ortofrutticolo ne ha ordinate un paio di tir e ora dobbiamo consumarle prima che marciscono. Vedrete che spettacolo quando dei deficienti in uno squallido costume in gommapiuma di color verde lanciano queste zucchine come fossero dei coltelli, una cosa che vorrete chiamare i vostri amici e parenti per farla anche voi. Ed è quello che ha pensato anche il produttore che ha in mente di farmi uscire in DVD con allegato 2 o 3 di quelle zucchine. Un vero genio del male!!^*
    Tutti gli attori sono naturalmente alla loro prima recitazione e alcuni lavorano solo per un panino con la mortadella e formaggio. Tutti tranne la protagonista che al suo quinto film col regista. Cosa curiosa, in quanto anche la sua misura di reggiseno è una quinta. E mi sembra che la misura aumenti insieme al numero dei suoi film!!^*
    Ma dopotutto non è la recitazione la cosa più importante dei film Low Budget, ma la trama. Ed è per questo che mi vergogno a farmi vedere in giro dagli altri film. Pensate che mi sfotte pure la trilogia "vampirlight", la versione tarocca di Twilight (e questa già sarebbe una cosa da vergognarsi) in cui i vampiri si illuminano con una torcia a led e si muovono a una velocità che la moviola di Biscardi fa invidia. E deve esserci stato un diguido con lo sceneggiatore perché quando i vampiri dovrebbero mostrare i canini, quelli fanno vedere un paio di chihuahua. Beh, è uno come questo sfotte me, figuratevi!!^*
    Per riassumervi la mia trama vi basti sapere che c'è questo scienziato che si accorge di un'astronave a forma di zucchina, lo dice alla sua fidanzata tettona che quando sente parlare di una grossa zucchina si illumina, poi vanno per avvertire il governo, ma casualmente vengono rapiti insieme a un nero che subito dopo muore, gli vengono fatti degli esperimenti, molto dolorosi per lui e stranamente molto eccitanti per lei, riescono a scappare perché lei distrae una zucchina facendo rimbalzar le tette, come arma usano dell'olio per friggere di cui stranamente le zucchine aliene hanno paura, ma che hanno comunque nelle loro cucine, che poi non spiegano mica cosa mangiano le zucchine spaziali, ma vabbè.m Poi salgono su una specie di moto-zucchina spaziale e indossando solo un casco sulla testa, senza tuta e senza bruciare al contatto con l'atmosfera, tornano sulla terra. Chiedono aiuto a un generale militare che casualmente si trova dove loro atterrano che subito li crede, fa montare sui missili al posto delle testate nucleari litri e litri di olio per friggere, bombarda la nave madre che esplode con un splosione riciclata dalle esplosione dei nemici dei power ranger, del tipo che si vedono pure le montagne nello sfondo nonostante fossero nello spazio. I protagonisti si baciano, c'è una scena di sesso non necessaria, si baciano di nuovo, e si affacciano dalla finestra. Cambio di scena e si vede una melanzana gigante che si avvicina alla terra. Fine!!^*
    Fenomenale, vero? Potessi vomitare, vomiterei, ma voi che potete farlo, andate pure io vi aspetto qui!!^*
    Tornati? Bravi. Beati voi. Io purtroppo non posso fuggire da questo mio destino che non finirà mica quando finiranno le riprese. Con che faccia andrò sugli scaffali e figuratevi se qualcuno avesse addirittura il coraggio di doppiarmi. Sarebbe una nuova agonia. Se mi fosse stato permesso scegliere non è che sarei voluto essere uno di quei filmoni Holliwoodiani pieni di soldi che fanno bum bum crash, o uno di quei film dall'homur inglese che fanno ridere solo i pagliacci tristi, o uno con la pesantezza francese che esci dal cinema chiedendoci perché ci sei andato, o uno con la stranezza giapponese che non ti chiedi niente perché non ci hai capito niente. Nemmeno uno di quei film danzaioli arabi che cantano e ballano più della disney o un cinepanettone italiano a cui non aggiungo nient'altro. Mi sarebbe bastata una trama semplice e divertente che alla gente piace leggere, pardon, volevo dire vedere. Il mio errore è che in realtà sarei voluto nascere fumetto. Tipo questo che vi metto in triplice copia qui sotto in forma di copione, che chissà, magari tra voi c'è un produttore pronto a farmi diventare quel tipo di film che io anelo!!^*

    5 Elementos Cap.64 - Quello che successe a Matarratas su Mediafire

    5 Elementos Cap.64 - Quello che successe a Matarratas su Mega

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    -"AAAAAAH! LI ABBIAMO PROPRIO FRITTI QUELLE ZUCCHINE D'ANNATA!!"

    E con questa battuta squallida e errata terminano le riprese del mio squallore... ora agonia di montaggio, musiche orrende mal accordate, e... mi dispiace, non ce la faccio più ad andare avanti. Vi saluto qui sperando che il prossimo film che sarò sarà leggermente meglio... ADDIO!!^*

    ***qualche mese dopo***

    Ah, finalmente tutti quelli che mi hanno visto si sono dimenticati di me. non è che ci volesse tanto, in totale sono stati 12 e una decina erano ubriachi quando mi hanno visto, uno si è suicidato vedendomi e l'ultimo, beh, non conta era un tipo strano col pizzetto e uno strano sguardo che quando mi ha visto sembrava avere qualche ide malvagia in mente, ma comunque era un pazzo, bastava guardarlo... ma vabbè, vediamo che film diventerò adesso... to', che caso il regista e quello che mi ha visto la volta scorsa... inizio a temere il peggio... vediamo come mi chiamerò:

    "LA FANTOMATICA STORIA DI G.CRASHER E DEL PETO DALLO SPAZIO!!^*"

    ..................non c'è mai limite al peggio.......
    Musica. Nero. Titoli di coda. Scenetta finale che preannuncia il ritorno del peto spaziale. FINE!!^*
  7. .
    Sono stato una persona normale per lungo tempo, avevo un piano in mente, essere immortale. E finora non sono morto, quindi credo che il piano stia procedendo abbastanza bene. Ma poi, all'improvviso, come un nuovo film di Nicola Gabbia che ti sorprende sempre più di quello prima, lei è entrata nella mia vita e non ne è più uscita, che ho anche cercato di farle avere lo sfratto, ma si sa come funziona la legge italiana e prima di poterlo fare devo dimostrare che non sto mettendo in atto un piano per essere immortale!!^*

    "PHOBOFOBIA"...

    Così la chiamano i grandi professori che vengono a farmi visita, invece gli addetti alle pulizie usano termini più tecnici come "killèscem" o "nunstàbbunokacap", ma io non gli do troppa confidenza, perché ho paura di loro. In realtà ho paura di tutto, dal pulviscolo che si vede in controluce, agli squilli dei telefoni, ai peti che ti scappano nei luoghi affollati, ai quadratini neri delle parole crociate. I dottori non sanno più quale nome affibbiare alle mie fobie, infatti ho paura che prima o poi finiranno le parole per descriverle, e anche a questa paura non sanno che nome dare!!^*
    E' tutto iniziato quando alla tv stavano trasmettendo una puntata di forum. Improvvisamente la paura mi attanagliò, e quando il giudice emise il verdetto io non ero più in casa. Avevo perso il giudizio e anche il senno. Mi fermavano che stavo correndo contromano in autostrada. A piedi e nudo. Finii dritto in prigione senza passare dal via e dovetti vendere anche la casa che avevo in vicolo corto!!^*
    Mi rinchiusero in un ospedale, avevo paura degli ospedali. Mi fecero degli esami, avevo paura degli esami. Andai a fare la cacca, avevo paura della cacca, e in particolare quella che feci mi faceva anche un po' ribrezzo per via della puzza!!^*
    Così è iniziata la mia parabola discendente nella paura. Ho dovuto escludere dalla mia vita cosa di essenziale utilità, come forchette, forbici, coltelli, piatti. è stato un trauma quando mi è nata la paura della carta igienica, più di quando mi è nata la fobia delle corse di lumache... ah, quanto mi mancano quelle folli corse al cardiopalma. Mi son ridotto a restarmene chiuso in un anonima stanza senza nulla di particolare che me la potesse rendere spaventevole, la prima cosa che feci togliere fu una fotografia di galeazzi al mare, cosa ci facesse lì non lo so!!^*
    Fortunamente le mie fobie non prendono appuntamento per venire a trovarmi tutte insieme e finisce che c'è sempre qualcuna che se la sviglia dicendo che ha altro da fare tipo tinteggiare case. E così io posso vivere approfittando degli opposti. Se quel giorno ho paura del buio accendo le luci, se ho paura della luce, spengo tutto. Se ho paura del freddo accendo il fuoco, se ho paura dei dolci mangio i salati e se ho paura di tutto il cibo tranne delle verdure, faccio digiuno, perché le verdure non mi piacciono per niente.
    In tutti questi anni mi sono reso conto però che c'era una sola cosa di cui io veramente non avessi paura, anzi, ho sbagliato, due. La prima era che non avevo paura di dire che avevo sbagliato, e la seconda erano le storie!!^*
    Le storie non mi facevano paura, neanche se veniva a raccontarmene una quel vecchio tenebroso che abita in fondo alla mia strada, e pensate che quel vecchio è morto da circa 6 anni. Le storie erano l'unica via di fuga dalle mie fobie. Ma adesso la paura più grande mi stava colpendo. Stavo dimenticando. Tutte le storie svanivano come dei parcheggi nell'ora di punta. E avevo paura di sentirne di nuove per paura di dimenticarle. Feci uno sforzo sovraumano per prendere l decisione di scrivere una storia che mi rimanesse per sempre. Ci misi una vita a scriverla perché mi erano venute alternativamente le paure di vocali e consonanti, ma alla fine riuscii a scrivere questa storia, e la scrissi in triplice copia per essere sicuro che on andasse perduta nel vuoto della mia mente...

    5 Elementos Cap.63 - Quello che successe a Lluvia su Mediafire

    5 Elementos Cap.63 - Quello che successe a Lluvia su Mega

    5 Elementos Cap.63 - Quello che successe a Lluvia su Box



    E quella non era altro che la storia della mia vita, una storia insulsa, una storia che faceva ridere, costellata di peti e squallide battute, ma era pur sempre la mia vita. E sapere che sarebbe andata perduta mi rattristiva. Ma poi quando me ne accorsi una nuova felicità si riverso in me. Già, perché non c'era nessuna storia che sarebbe andata persa. Non avevo più paura perché non c'era nulkla di cui avere paura. Perché io non ero io, ma ero una storia, questa storia. Ed ero una storia che aveva un piano in mente. Sarei stata una storia infinita, almeno finché non avrei avuto una... FINE!!^*
  8. .
    sono le 11:47!!^*
  9. .
    Io non c'ero e se c'ero dormivo!!^*
  10. .
    Scrivo questo diario nel caso non riuscissi a ritornare a casa, a ritornare alla civiltà di cui facevo parte, quella civiltà che ti porta in dono i giochini dello smartfon per distrarti mentre fai la cacca!!^*
    Sono arrivato in questo posto, come un profugo allo sbaraglio che viene scelto come opinionista in un programma politico e che comunque riesce ad essere più dialettico di Sgarbi!!^*
    Appena messo piede in questa terra sconosciuta ho provato ad aprire un dialogo con gli autoctoni del posto, ma questi guardano gli estranei con occhi strani, un misto tra disprezzo e cupidigia, con una leggera punta di vomito mal celato. Voglio avvertirti se un giorno nella mia medesima situazione, fai attenzione agli abitanti del luogo, faranno di tutto per sottrarti tutto il denaro in tuo possesso!!^*
    Utilizzando una grossa autovettura con autista arrivai nell'ameno rifugio dove avrei passato la notte, un edificio fatiscente, forse ristrutturato di recente in seguito a qualche guerriglia interna e dove sembrava che si riunissero tutti quelli spaesati come me che non avevano una fissa dimora, nè soldi abbastanza per permettersi di soggiornare in uno di quelli alberghi che hanno più stelle della mia valutazione su ebay. Solo perché al posto delle PS4 nuovo mando solo i cartoni vuoti... Bah!!^*
    Ora che avevo un tetto sulla testa dovevo procacciarmi del cibo e trovai la mia zona di caccia in un luogo in cui capeggiava il marchio del dominatore della zona, sono sicuro che le iniziali MD diranno qualcosa anche anche a te, caro lettore. Prima di tornare al rifugio cercai di comprendere usi e costumi della gente che mi circondava. Notai che c'era un buon numero di persone che parlava strani idiomi sconosciuti e che come me sembrava non far parte di quel mondo, era chiaro perché anche loro erano spaesati come noi e si guardavano in giro meravigliati come un nerd in un negozio di fumetti, videogiochi, e nutella no stop!!^*
    Tornato a casa mi misi a dormire facendo incubi strani su situazioni all'imite dell'imbarazzo, urla, e visioni di cose che non esistono nel mondo reale che si confondevano con ricordi del passato e premonizioni del futuro. Doveva essere colpa dei malori causati da materassi sconosciuti dietro il cui c'erano di sicuro dei sadici ingegneri. O questo, o mi sa di aver bevuto troppo quella sera prima!!^*
    Durante il giorno partii per l'esplorazione del luogo seguendo una delle mappe disseminate un po' dappertutto e che indicavano i posti che era meglio visitare, quasi come se ci fosse stata una sottile minaccia dietro quei consigli. Del tipo che se non andavi poteva venirti un'improvvisa diarrea fulminante, ma non era certo colpa loro. Dopotutto non potevi avere prova dei lassativi da elefante che ti potevano far ingerire di nascosto!!^*
    Dopo aver percorso rigorosamente a piedi tanti di quei chilometri, che in confronto la maratona di New York è paragonabile alla distanza tra la tua cucina e il cesso, arrivai ai piedi di un bellissimo castello che per niente al mondo sarei potuto andarmene senza visitarlo, ma poiché il buttadentro all'ingresso mi chiese un pedaggio di dieci cucuzze, usando la mossa del "vado via, muoio, e torno da fantasma per infestarlo aggratis" me ne andai mestamente!!^*
    "Abitudienatezza". è questo il termine che ho coniato dopo qualche giorno di permanenza in quel pazzo posto. Difatti i giorni iniziarono a trascorrere con una "calmezza" paragonabile a quella di un leone che si sveglia nella savana e dovrebbe correre più veloce della gazzellla, ma ne ha ancora mezza del giorno prima in frigo. Quindi dopo aver passato così tanto tempo che i giorni nella mia testa si confondevano, tanto che oggi penso sia domenichedì, mi è sembrato opportuno pensare seriamente a una via di fuga dalla mia situazione. Dovevo andarmene da quel luogo, sentivo chiaramente che i miei giorni in quel posto stavano per finire!!^*
    Ma mentre mi aggiravamo in cerca di una salvezza insperata fui come soggiogato da un potente incantesimo che risponde all'arcano nome di "souvenir". Questa è una parola da cui ogni incauto viaggiatore dovrebbe star lontano. Si tratta presso più di piccoli oggettucoli di dubbio gusto che hanno il solo scopo di dimostrare l'effettiva permanenza in un determinato posto, anche se in realtà, accogliendo tale concetto, potrei dire di aver girato il mondo un paio di volte soltanto acquistando numerose calamite su ebay!!^*
    Fatto sta che quei souvenir sono in grado di derubarvi legalmente di quei pezzetti di carta che avete guadagnato col sudore della vostra fronte. Sempre ammesso che voi siate delle persone che sudano e non approfittatrici di sudore altrui. Ecosì fui costretto ad acquistare bottiglie di liquore ricavate da ogni cosa vi si potesse trovare in quel luogo, giuro di aver trovato un liquore a base di ciottoli stradali. Epoi anche cianfrusaglie, ammenicoli, pupazzetti, ricordini il cui prezzo era inversamente proporzionale alla loro grandezza... Alla fine il mio portafoglio era più vuoto della stanza dove ogni anno si svolge il raduno nazionale degli astenzionisti!!^*
    Deciso ad andarmene oggi ho chiuso i i conti col passato e ho dato fondo a tutte le mie scorte di cibo. Ormai non c'è più nulla che mi lega a questo sperduto e sparuto posto. Domani giuro che andrò via da questo luogo, perché son sicuro che se resto solo un altro giorno in più in questo malnato posto impazzirò. E di questo ne è convinto anche il verde coniglio col panciotto alto due metri che da un paio di giorni mi guarda con occhi di fuoco ogni qualvolta che sto per fare un peto. E per paura di contrariarlo credo che ormai contengo più gas io che una mongolfiera. Domani sarà quindi il giorno dei saluti e potrò lasciarmi alle spalle questo strano mondo che non mi appartiene e potrò tornare al mio mondo, che forse sebbene sia ancor più strano, è comunque il mio. Ma col timore che nel tentativo di farlo qualcosa possa andare storto, lascio allegato a questo diario il mio testamento in triplice copia, in cui ribadisco che lascio quasi tutti i miei averi ai nani di gesso che ho nel giardino. A tutti tranne che a Dotto che mi sta sulle palle!!^*

    5 Elementos Cap.62 - Quello che successe a Kaji su Mediafire

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    PROT.012/bis del xx/xx20xx

    In merito alle indagini svolte sul caso di quello scomparso che in molti ci hanno pregato di non svolgere perché si stava meglio senza di lui, è stato fatto un importante ritrovamento, ovvero un diario che presumibilmente è stato scritto proprio da lui in quanto sembra essere stato vergato da un pazzo delirante con chiari segni di squilibrio, ciò in linea con la descrizione che ci hanno dato dell'indivuduo che indicheremo come G, noto frequentatore di manicomi e affini, nonché di forum internettiani dove si riuniscono persone con gravi problemi mentali simili.
    Il nostro esperto calligrafo è riuscito a certificare soltanto che quel diario sembra essere stato scritto coi piedi. Solo in seguito ho scoperto l'equivoco che si era creato, in quanto per sbaglio era stato interpellato non un esperto in calligrafia, ma in calli, e ciò spiega anche la pomata contro i duroni che ci ha prescritto nel caso dovessimo trovarlo.
    Dalle testimonianze che abbiamo raccolto, si evince che che G volesse celare la sua identità, tanto che sui mezzi di trasporto si faceva passare di un'altra nazionalità facendo il portoghese. Le sue tracce poi improvvisamente spariscono lungo il suo ultimo tragitto conosciuto, quello che per pura casualità era adiacente ad uno strp club. Ulteriori indagini non hanno condotto a nulla. Adesso potrebbe essere tornato alla sua assurda vita, essersi unito a un circo itinerante o essersi trasferito in una giungla per fare da amministratore di condominio a scimmie che si azzuffano per decidere di che colore rifare la facciata dei loro bananeti. Questo a noi non è dato sapere, ma un'ultima frase riportata a fondo del diario poco prima del suo abbandono getta nuova luce su tutta la storia. In quelle poche parole traspare tutta la rabbia, il disagio e la schizzofrenia che lo hanno accompagnato, unite a una sottile e nascosta promessa di cercare di evitare in futuro di ritrovarsi nuovamente in una situazione analoga. Nell'ultima pagina era scritto:
    "VACANZE DISORGANIZZATE DEL CAXXO!!^*"
  11. .
    Mi sa che ci siamo dimenticati di aggiornare, ricordo chiaramente di aver rilasciato un botto di seizon e un cage!!^*

    E mettiamo in acconto anche un MGX!!^*
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    Ha ragione Raiken. è ttto n complotto massonico delle tastiere. Meditate, gente, meditate!!^*
  13. .
    Crash è come una fenice che risorge dalle sue ceneri e va in aiuto di Andromeda!!^*
  14. .
    4 con la sorpresa di Window

    e

    5 con Seizon 20
  15. .
    3 Seizon
2414 replies since 2/3/2007
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